venerdì 31 maggio 2013

PRIMA

Ti ho osservato prima, quando a malincuore ho lasciato che ti alzassi e che ti rivestissi. I jeans e poi la camicia. Ho osservato i tuoi movimenti lenti, io che ero sempre nuda su quel letto. Ti sei girato poi, e mi hai sorriso. Credo di essere arrossita un po', tu vestito e io ancora nuda. Ti sei avvicinato, mi hai preso il viso tra le mani e mi hai baciato. Un bacio lungo e profondo. 
Hai ancora voglia di me? 
Sospiro.  
.
Te ne vai, cerco la mia maglietta e vado in cucina. Prendo il barattolo del gelato e mi siedo sul davanzale della finestra. Finalmente ha smesso di piovere e c'è il sole adesso. Porto il tuo odore addosso, sulla pelle e tra i capelli. Lo sento. Mi piace. Sto bene.

4 commenti:

  1. Come ogni droga, ogni volta è come la prima volta ed ogni volta non è mai abbastanza...

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    1. Solo un palliativo temporaneo che dura finché resta in circolo...

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    2. La cosa bella è che non c'è ancora stata una prima vera volta. E, nonostante tutto, non mi basta mai..

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  2. difficile e negare.. facile partecipare
    Maurizio

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