venerdì 21 dicembre 2012

DATO CHE

La fine del mondo non è arrivata (almeno per ora) , io faccio la valigia e me ne vado un po' in vacanza.
Ergo, gli auguri di passare un gioioso Natale in compagnia di parenti, amici e altri animali simili a strafogarvi di cibo e a bere di tutto di più ve li faccio adesso...che poi da domani avrò sicuramente le mani impegnate su qualcos'altro che non è la tastiera.




mercoledì 19 dicembre 2012

QUEL PICCOLO PARTICOLARE

Mi dice che ci va pazzo: tutte le volte che ci vediamo una delle prime cose che fa è slacciarmi i due bottoni della camicetta per sincerarsi che ci sia sempre, che non sia sparito, che nessuno se lo sia preso. Perchè è suo, perchè è l'esatto posto sulla mia pelle dove anche lui vorrebbe stare. Così..per sempre. 
Lo guarda con famelica dolcezza, poi ci passa un dito sopra, si diverte ad inventarsi un percorso immaginario, poi si china per baciarlo..e mentre lo fa continua a togliermi i vestiti, fino a lasciarmi nuda..e le sue mani che mi prendono i seni, così perfetti per i suoi palmi che sembrano fatti apposta. E continua a baciarlo, tanto che io sono quasi gelosa e gli dico che ci sono anche io, che voglio attenzione. 
E lui mi guarda e sorride: il gioco è appena cominciato.

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mercoledì 5 dicembre 2012

TO FLIRT

Nella palestra che frequento, oltre ai soliti tuttimuscolienientecervello ogni tanto si manifestano anche esemplari che hanno una percentuale bilanciata di materia grigia e addominale..e sono questi che attirano maggiormente la mia attenzione perchè, diciamocelo, [mi] attraggono di più i congiuntivi messi al posto giusto che un corpo scolpito ma vuoto inside.

Tra questi ce n'è uno che mi piace particolarmente perchè ha il senso dell'humor e due occhi che quando mi guardano anticipano già tutta una serie di immagini da bollino rosso in cui mi vedrei benissimo come protagonista.
E' astuto il ragazzo. Ed è anche fidanzato (sono sempre i migliori che se ne vanno per primi...). E io conosco colei che si ritrova quel pezzo di figliolo tra le mani. Quindi è cauto nell'approccio. Ma ogni tanto si tradisce, si contraddice. E questo mi manda in estasi (no, tranquilli..non è che mi metto a fare il tapis roulant con la coda di pavone aperta).
Tenero lui che tutte le volte mi chiede quando tornerò in palestra..e ogni volta azzarda un pochino sempre di più.
Mi piace il modo che ha di flirtare, ma è solo questo che voglio da lui perchè L'ALTRO mi sta dando grandi soddisfazioni.

Per il momento ovvio, poi si vedrà.



domenica 18 novembre 2012

UN SABATO INTERO

Ho un'attrazione particolare per le grandi città, soprattutto perchè hanno hotel che spesso e volentieri danno la camera anche per la sola giornata..e non sono i soliti motel da sesso mordi e fuggi.
Così in settimana io e L'ALTRO abbiamo deciso di prenotarne uno dove passare un'intera giornata a farci del bene :D

Già, perchè dell'altro mi ero dimenticata di dirvi che dopo la prima - quasi disastrosa - volta, ce ne sono state altre tutte decisamente migliori..a riprova che una seconda possibilità va sempre concessa :)

Non ci vediamo spesso, ma quando mi prende voglia di lui non sento ragioni..e lui sembra ben felice di assecondare i miei desideri.
E l'altro giorno più che voglia ne avevo proprio bisogno. Sarà stato il fatto di quella Giulia che continua a popolare i miei pensieri o il rivedere LUI e capire che non mi piace più, che non lo voglio più..LUI, che mai avrei pensato di poterne fare a meno e per il quale invece il mio corpo non sente più attrazione. Ho provato a cercare di desiderarlo ancora ma se si può fare con le parole, più difficile è riuscirci con il sesso. E così il risultato è stato un incontro sterile, dove non vedevo l'ora che lui finisse perchè non mi stava dando niente, niente.

Invece ieri, mentre tutti si stavano godendo l'aria fresca di metà autunno, io mi stavo godendo le attenzioni che l'altro mi ha riservato per un'intera giornata.

Grazie Signor ALTRO, come mi fai godere te - per il momento - non mi fa godere nessuno.
Alla prossima città, al prossimo hotel, al prossimo incontro.



mercoledì 7 novembre 2012

TU MI TURBI

Immaginatevi una villa in campagna, di quelle dove ci fanno ricevimenti, feste e cene sfarzose: la sala è calda e accogliente, arredamento chiaro, tavoli rotondi apparecchiati con cura, luci soffuse e bagliori di candele. In sottofondo una lontana melodia jazz. Chi ha organizzato la cena ci tiene a fare bella figura. E in effetti è tutto impeccabile. Anche il cibo, anche il vino, anche i camerieri. O meglio, la cameriera.
Già, perché questa volta è una ragazza che ha attirato la mia attenzione: molto alta, mora, dai lineamenti decisi, occhi profondi e neri e una bocca così invitante che...mani curate, dita affusolate..perfette per farle scivolare sulla pelle. Lei serve per l'appunto il tavolo dove sono io. E io non riesco a non guardarla, anche se cerco di tenermi impegnata in conversazioni più o meno interessanti con gli altri ospiti del tavolo.
Mi sento così attratta da lei, come una calamita. E quando incrocia il mio sguardo mi sorride sempre..e io mi sciolgo, e inizio a pensare a tutto quello che potremmo farci.

Non sono mai stata con una donna, quindi forse non saprei nemmeno da dove iniziare e sicuramente  risulterei impacciata. A dire il vero non ho mai sentito un'attrazione così forte nei confronti di una persona del mio stesso sesso. Ai tempi dell'università (ah, che bei tempi) ho vissuto per qualche anno con una ragazza che schifava apertamente gli uomini, ma non ho mai sentito nemmeno la curiosità di provare ad amarla..e nonostante che alcune delle altre coinquiline dicessero che almeno una volta ne valeva la pena io ho sempre preferito avere a che fare con una bella dose di puro testosterone.
Poi sono arrivate anche le proposte di sesso a tre, da cui sono stata sempre incuriosita ma che alla fine non si sono mai concretizzate..e al massimo l'elemento in più nella coppia è stato qualche giocattolino vibrante e non.

E adesso arriva questa ragazza a scombussolare i miei ormoni e le mie notti. Già..perché è da quando l'ho incontrata che non faccio altro che fantasticare su come sarebbe passare una notte (o un giorno..o un giorno e una notte..) con lei.
Non so se mai la rivedrò, e non so nemmeno se ha capito l'effetto che mi ha fatto..mi ha sempre sorriso e non so se per caso o meno, quando serviva me o chi mi stava accanto mi sfiorava sempre..e io ero come inebriata da quel contatto e cercavo di respirare fino in fondo il suo lieve profumo.
Quando poi sono arrivata a casa, nel mio letto, non riuscivo a prendere sonno. Continuavano a passarmi nella mente immagini sfocate di me con lei, delle sue mani, della sua bocca su di me. E immaginandomela addosso mi sono data piacere come non facevo già da un po'.

Giulia, Giulia..ma cosa mi hai fatto?



venerdì 19 ottobre 2012

NON SOLO YOUPORN

L'altro giorno un'amica non so perché ma è voluta entrare in cose sue intime di cui non mi aveva mai parlato. Credo che sia stato una specie di sfogo, perché sostanzialmente mi ha detto che con il suo attuale compagno ogni tanto capita che guardino dei filmati su youporn. E fin qui non c'è nulla di male. Normale amministrazione direi. Il fatto è che i filmati da vedere li sceglie quasi sempre lui, e sono soggetti che a lei non piacciono e che non riescono ad eccitare. Dice che sono troppo maschilisti, che la donna lì è trattata decisamente come un oggetto...e che insomma..non le piacciono.
Io le ho chiesto se ha provato a proporgli qualcos'altro che piacesse anche a lei..ma la risposta è stata negativa: dice che non riesce a trovare qualcosa di meglio.
L'ho vista proprio affranta e il mio spirito da Candy Candy non ha potuto reggere quello sguardo da bestiola smarrita e si è prodigata subito per trovarle un'alternativa.

Il ricevere la newsletter di Style.it mi ha reso la cosa un gioco da ragazzi :) ..spero proprio di aver trovato quello che fa al caso suo (e già che ci sono ci darò un'occhiata pure io!)..se siete curiosi/e ecco il link all'articolo: Le registe del porno al femminile

Kimberly Kane, undergound porn

mercoledì 10 ottobre 2012

VANITAS VANITATUM (con dubbi..)

Magari non sarete d'accordo, ma io sono dell'opinione che i complimenti fatti da una donna ad un'altra donna valgono un po' di più di quelli che una donna può ricevere da un uomo.
Ovvio che mi riferisco ai complimenti VERI, e non quelli fatti dalle amiche stronze quando esci dal camerino con qualcosa di improponibile e loro sono capaci di miagolarti "ma tesoro, sei fantastica vestita così!" mentre nella loro perfida testa passa il pensiero "non ti prenderebbe nemmeno Moira Orfei nel suo circo".
Tutto questo per vantarmi un po' di quello che mi è successo stamani, quando una ragazza che incontro ogni tanto per lavoro mi ha fatto un bel complimento per come ero vestita "mi piace ogni singola cosa di quello che hai indosso, sembra fatto su misura per te", sono pure arrossita perchè proprio non me lo aspettavo da lei. Però wow, mi ha fatto un sacco piacere perchè mi ha trasmesso che era veramente sincera. Oppure è un'attrice così brava che si meriterebbe l'oscar (e anche una stilettata con tacco 12 sul piede la prossima volta che la vedo!)
Ecco, adesso mi è venuto il dubbio: sarà stata sincera o no?
Uffa.





venerdì 5 ottobre 2012

L'ALTRO

...ovvero quello del "no, con lui non avrò mai una storia di nessun genere. Giuro".

Ovviamente non sono brava per seguire i consigli che mi danno gli altri, figuriamoci se ascolto quello che mi suggerisce la vocina della coscienza.

Quindi ho una storia pure con l'altro (ah, ci sono sviluppi anche nella storia con LUI, ma adesso ho deciso di parlarvi di questo qui, quindi non distraetemi), uno che nel tempo libero fa lo scrittore oltre che quasi 300 km per vedermi.

L'ho conosciuto per caso, ci siamo stati simpatici e abbiamo iniziato una corrispondenza epistolare supportata dalle moderne tecnologie del web. In poche parole abbiamo iniziato a scriverci per mail. E GIURO che sul primo erano mail tranquillissime, dove si parlava del tutto tranne che del sesso, o di fare sesso. Amici. Capito? Amici. Lui fidanzato, e per non indurlo in tentazione (????) gli avevo detto che ero fidanzata pure io.
Dopo 4 mesi capita che sono nella sua città per lavoro. Mi invita a pranzo, e passiamo un'ora piacevole. Mi chiede se dopo il lavoro ho voglia di conoscere un po' la città e che si offre volontario come guida. Che carino, che gentile, ok accetto.
Ma cosa ve lo dico a fare questi dettagli, tanto lo so che volete sapere solo una cosa e che sapete già anche la risposta: si, ci sono andata a letto quella sera. Veramente letto non è la parola giusta dato che il primo round l'abbiamo consumato sul divano.
Il fatto è che nessuno dei due si aspettava una conclusione simile e la sorpresa di ritrovarci avvinghiati ci ha reso un po' impacciati.
Sono tornata a casa con la sensazione di non aver fatto una cosa molto geniale e mi sono presa del tempo per pensarci, mentre lui continuava a scrivermi dicendo che forse dovevamo concederci una seconda possibilità. Per fortuna che stava iniziando l'estate (e che c'erano anche quei 300 km di distanza!!) quindi tra i miei viaggi di vacanza e i suoi era stato rimandato tutto a settembre inoltrato. Poi lui aveva la sua morosa e io avevo LUI che mi teneva parecchio impegnata sia fisicamente che mentalmente...

FINE PRIMO TEMPO: sono le sei e mezzo di venerdì, inizia il week end anche per me!! Il continuo di questa storia, se vi interessa, ve la racconto un'altra volta!! :)

mercoledì 12 settembre 2012

DICE L'OROSCOPO..

Che le persone del mio segno si sentono libere e anticonformiste e spesso non accettano legami e imposizioni col rischio di rimanere single (bene a sapersi, morirò zittella!).
Continua poi dicendo che siamo bisognose di comunicazione, di amicizia e di novità e che questo complesso segno dominato (oh, la parola dominato mi turba sempre un po'..) dal severo Saturno e dal folle Urano ha un carattere contraddittorio e polemico (sul fatto di essere polemica mi ci ritrovo dalla testa ai piedi).
Comunque il finale è quello che mi piace di più: per questo motivo, pur essendo fondamentalmente romantico e affettuoso, necessita di libertà e di esperienze di vario tipo, e tende ad avere più relazioni contemporaneamente (vedi che allora non sono io ma è intrinseco nel segno?? Dovrò farglielo presente prima o poi..) essendo curioso e un po' spericolato e imprevedibile.

venerdì 3 agosto 2012

HAI PRESENTE..

...il momento in cui esci dalla doccia, ancora un po' "ammorbidita" dal caldo del vapore, con la testa chissà dove e senti un profumino invitante di cibo arrivare dalla cucina? Hai presente che poi quella scia è troppo buona per non essere seguita e allora ti arrendi e con passo felpato raggiungi la cucina, e lo trovi lì: in piedi davanti ai fornelli che prepara la cena per voi due..è scalzo e indossa un paio di semplici jeans e una t-shirt bianca. E in quel momento pensi che non vorresti essere da nessun'altra parte del mondo se non lì, a goderti quello spettacolo che ti scombussola dalla punta dei piedi fino alle doppie punte dei capelli (e non sto più parlando del cibo eh!). Ti appoggi alla parete, perchè sai già che quando lui si girerà verso di te e ti sorriderà, quella parete ti servirà come sostegno per non finire giù liscia liscia in preda ad un mancamento. E infatti lui si gira e sorride sorpreso a vederti lì (oppure sorride perchè hai una simpatica faccia da ebete con tanto di occhi a triglia..ma facciamo che vale la prima opzione và..) e a te la cosa più intelligente che viene in mente è chiedergli cosa sta cucinando. Hai presente? Perchè poi lui prende quel vino rosso "scelto apposta per la serata" e ti porge un bicchiere tutto da bere. Ma a te ormai non importa già più niente del vino, del bicchiere, della cena, della musica in sottofondo, perchè i tuoi occhi stanno facendo lo scivolo sulla sua bocca, sulle sue spalle, le mani (oddio, adori quelle mani!!)..e non vedi l'ora di avere ogni centimetro della sua pelle addosso alla tua, e pensi che da qualche parte deve pur averci una calamita che ti attira a lui perchè non è possibile perdere così il controllo, maledizione! Bevi un po' di vino (in realtà ti scoli quasi tutto il bicchiere) e decidi che il momento è adesso, che si freddi pure la cena. Hai presente di quale momento sto parlando, vero? Perchè tu adesso lo stai già abbracciando da dietro, con le tue mani sotto la sua maglietta e lui l'ha capito cosa vuoi fare e non ti ferma perchè anche lui, nonostante gli occhi a triglia di prima, ha voglia di toglierti quell'inutile accappatoio di dosso e prenderti lì, sulla tavola apparecchiata. E allora ti prende e ti da un bacio di quelli fatti apposta per toglierti il respiro, di quelli che ti aggrappi a lui con tutte le forze perchè le gambe ti tremano troppo. E adesso il tempo si è fermato,  ci siete solo voi due avvinghiati sul tavolo, tra bicchieri, posate e piatti..e nell'impazienza del momento non fate nemmeno attenzione a quello che c'è intorno..e se cadono per terra e si rompono in mille pezzi pazienza. Tanto alla fine di qualsiasi cosa ci saranno sempre dei cocci da raccogliere e delle ferite che solo il tempo guarirà. Hai presente, no?


"..Senza fiato lasciami e poi
già che sei qui non te ne andare
prendimi quel poco che ho
lasciami i segni dell'amore.."

martedì 31 luglio 2012

FANTASMI DI CARTA



Mi sono arrivate le tue lettere 
come messaggi sopravvissuti 
ad un mondo che 
non esiste 
più.

martedì 17 luglio 2012

NOTTE DI MEZZA ESTATE

Adesso che sono più lucida e razionale posso anche raccontare cosa è successo quella sera d'estate di 4 anni. Lo faccio per me, mi piace cullare quel ricordo romantico e tremendamente intenso come non lo era il sesso da un pezzo a quella parte.

Eravamo all'inaugurazione di una struttura, cerimonia molto formale con persone odiose. Mentre sorseggio il mio bicchiere di champagne (diciamo che faccio finta di berlo, non mi piace per niente lo champagne..vuoi mettere un bell'americano...ah..buono!), LUI mi si avvicina e mi dice "senti io me ne andrei anche da qua, vuoi un passaggio fino alla tua auto?" Magari è una scusa vecchia quanto il cucco ma in quel momento non gli ho nemmeno fatto finire la frase che già avevo posato il bicchiere, preso la mia borsetta, sussurrato un generico arrivederci e puntavo dritta verso l'uscita. E lui ridendo mi seguiva.

In macchina abbiamo parlato del più e del meno, come sempre durante l'anno di lavoro che ci ha visti più volte fare viaggi insieme. Non c'era nessun segnale nell'aria, se non un certo feeling di pensieri. Ma io ero tranquillissima e lucida. Lo champagne era rimasto tutto nel bicchiere.

Arrivati alla mia auto (lasciata nel parcheggio sotterraneo dell'ufficio..si, lo so..troppo facile così..troppo facile!!) lo ringrazio e gli dico buonanotte. Lui mi guarda e mi chiede di dirglielo anche in francese e in inglese e in spagnolo..e in tutte le lingue che conosco..Sono perplessa, non capisco (sicuramente lui invece capiva benissimo) e quando gli chiedo il motivo, lui avvicinandosi verso di me mi sussura "così questo momento durerà ancora un po' " e, senza nemmeno darmi il tempo di dire o fare qualcosa, mi prende il viso tra le mani e mi bacia.
Da lì in poi è stato tutto un groviglio di mani, lingue, vestiti tolti in fretta, pelle, profumo, piacere..mi sentivo così piccola avvinghiata a quel suo corpo possente, con le sue mani grandi su di me ad avvolgermi in un abbraccio da cui ho rischiato più volte la dipendenza.
Quando tutto è finito, quando siamo tornati due corpi distinti, ogni parola detta sarebbe stata fuori luogo..riempo il silenzio con un lungo bacio, poi mi rivesto in fretta e salgo sulla mia auto.

Arrivata a casa mi butto nel letto così, ho il suo odore addosso. Ho l'odore del suo sesso.



MILANO IN MACCHINA UNA SERA CHE PIOVE


 ..posso parlarti
poi di nuovo toccarti
ancora io e te
faccia a faccia..

venerdì 13 luglio 2012

MA QUANTO TEMPO E ANCORA..


Oh pofferbacco! Ho lasciato questo blog appena nato…c’ho scritto su tre post del cavolo e poi l’ho buttato nel dimenticatoio. Il fatto è che forse sto cercando di mettere la parola fine alla mia storia (clandestina, si) con lui, e sottolineo mia perché credo che alla fine a lui gliene sia sempre importato il giusto.
Ecco, mi detesto perché sono incazzata, e se sono incazzata vuol dire che..vuol dire che la mia razionalità è andata a farsi benedire. Almeno per oggi, o almeno fino a che non arriverò alla fine di questo lunghissimo periodo premestruale.

Sono un architetto e lui l’ho conosciuto 4 anni fa sul lavoro (dite che succede sempre così?) . Il primo anno siamo state due persone impeccabili e molto professionali. Niente lasciava presagire quello che sarebbe accaduto esattamente un anno dopo, in una calda notte d’estate.

No, ma avete notato il modo in cui lo sto raccontando? Troppe emozioni, troppo coinvolta. Non si raccontano così quelli che in realtà sono stati dei bei momenti di puro sesso.

Adesso ho bisogno di una doccia, e se non posso avere le sue mani sulla mia pelle, vorrà dire che stasera mi accontenterò delle mie dita.

venerdì 1 giugno 2012

FINE DELLA GENESI


Ricordo sempre molto volentieri il sesso con Marco, non per nostalgia ma perché è stato bello. E anche divertente. Erano appuntamenti clandestini i nostri, se ci avessero scoperti i rispettivi genitori sarebbe stata la fine..e noi non volevamo rinunciare a noi.

Fin dalla prima volta che siamo stati insieme lui ha saputo prendermi esattamente come avevo sempre desiderato: non mi ha mai chiesto “posso” o “mi piacerebbe”..mi ha sempre preso con decisione. Avevo bisogno di essere domata e lui è esattamente quello che faceva.

Adesso sono passati degli anni dall’ultima volta che ci siamo sentiti. Non c’è un motivo per cui si è interrotto tutto, le nostre vite hanno semplicemente preso strade diverse. Comunque sia il rapporto con lui ha cambiato completamente il mio modo di vivere il sesso, mi ha reso consapevole della mia femminilità e del mio erotismo. 
Non ho mai avuto modo di dirglielo e nemmeno di ringraziarlo. Ma forse è meglio così, l’ego di un uomo va tenuto a livelli di guardia altrimenti poi chi lo sopporta più? ;)

lunedì 21 maggio 2012

LA GENESI – parte prima


Scusate se la prendo larga, ma per me è necessario riesumare quello che io ritengo sia stato il momento in cui ho capito che il sesso puro e semplice facesse decisamente al caso mio.

Avevo 18 anni ed ero appena sopravvissuta alla mia prima esperienza di “fidanzatino geloso”, mollato su due piedi perchè era più appiccicoso di un chewing gum attaccato sotto la scarpa..eh no baby, non sono fatta per darti conto anche delle volte che vado a fare pipì. Adieu.
 Stavo ancora cercando di capire come avevo fatto a mettermi appresso una piattola del genere, quando una sera decido di seguire i miei ad una festa organizzata dai colleghi di mio padre “Dai Eva, vieni con noi. Ti divertirai sicuramente, ci sono anche i ragazzi della tua età. Fidati.” E così decisi di fidarmi…ma per precauzione mi portai dietro un libro da leggere.
A quella festa conobbi Marco, qualche anno più di me, nuotatore e molto simpatico. Inutile dire che il libro se ne restò buono buono in borsa, ero troppo impegnata a cercare di capire che tipo si nascondesse dietro quegli occhi neri come la notte e la risata contagiosa. Per farla breve nacque una bella amicizia, o almeno quella era l’intenzione dato che sarebbe stato imbarazzante far nascere qualcosa di più tra figli di colleghi..troppe complicazioni. E io non ne avevo voglia. Già.  Non ne avevo voglia finchè una sera lui decise di baciarmi, io decisi di non tirarmi indietro e ci ritrovammo avvinghiati a fare del buon sesso.
La cosa fantastica è che “dopo” non ci annodammo in discorsi su quello che sarebbe stato. No..tornammo a parlare tranquillamente, come fanno due amici. E così è stato: la nostra amicizia è andata avanti in parallelo anche quando o io o lui decidevamo di complicarci la vita con relazioni amorose. E alla fine ammettevamo sempre che non c’era storia: il sesso tra amici restava sempre il migliore perché vissuto senza troppi pensieri. E a me piaceva tanto fare sesso con il mio amico.

martedì 15 maggio 2012

PRECISAZIONE DOVUTA

Sono sempre stata allergica ai legami, e nutro un'avversione notevole verso qualsiasi forma di possessività. Ho il fastidioso difetto di stancarmi facilmente (specialmente di un uomo) e così prediligo i rapporti poco impegnativi, che ho sempre trovato con uomini già impegnati (con altre).

Bella stronza direte voi. Eh, grazie vi dico io. Ma mica sono l'unica. Anzi..per un certo verso invece sono una di quelle rare donne che non pretendono niente (o quasi...) dall'uomo già impegnato. Non voglio che questo faccia pazzie per me (tipo lasciare compagna e magari anche figli!! Vade retro!!), non voglio essere inondata di messaggi, telefonate, mail, non voglio promesse (tanto poi non riuscirebbero a mantenerle)..è solo un rapporto leggero, rassicurante per certi versi. Ognuno ha e si deve mantenere i propri spazi. Chiaro?

Certo, magari fosse così semplice. E' un gioco pericoloso quello dell'attrazione, che non perdona. Il che vuol dire che qua troverete post incoerenti tra di loro, a volte vi sembreranno addirittura scritti da un’altra persona. Da una donna innamorata per intendersi.

Comunque, la "precisazione dovuta" è che le relazioni clandestine sono due, e non una. Ma il titolo del blog mi piaceva di più al singolare. Anche io ho le mie fisse, che ci volete fare.