Ti ho
osservato prima, quando a malincuore ho lasciato che ti alzassi e che
ti rivestissi. I jeans e poi la camicia. Ho osservato i tuoi
movimenti lenti, io che ero sempre nuda su quel letto. Ti sei girato
poi, e mi hai sorriso. Credo di essere arrossita un po', tu vestito e
io ancora nuda. Ti sei avvicinato, mi hai preso il viso tra le mani e
mi hai baciato. Un bacio lungo e profondo.
Hai ancora voglia di me?
Sospiro.
Sì.
Te ne vai,
cerco la mia maglietta e vado in cucina. Prendo il barattolo del
gelato e mi siedo sul davanzale della finestra. Finalmente ha smesso
di piovere e c'è il sole adesso. Porto il tuo odore addosso, sulla
pelle e tra i capelli. Lo sento. Mi piace. Sto bene.
Come ogni droga, ogni volta è come la prima volta ed ogni volta non è mai abbastanza...
RispondiEliminaSolo un palliativo temporaneo che dura finché resta in circolo...
EliminaLa cosa bella è che non c'è ancora stata una prima vera volta. E, nonostante tutto, non mi basta mai..
Eliminadifficile e negare.. facile partecipare
RispondiEliminaMaurizio