Immaginatevi una villa in campagna, di quelle dove ci fanno ricevimenti,
feste e cene sfarzose: la sala è calda e accogliente, arredamento
chiaro, tavoli rotondi apparecchiati con cura, luci soffuse e bagliori
di candele. In sottofondo una lontana melodia jazz. Chi ha organizzato
la cena ci tiene a fare bella figura. E in effetti è tutto impeccabile.
Anche il cibo, anche il vino, anche i camerieri. O meglio, la cameriera.
Già, perché questa volta è una ragazza che ha attirato la mia
attenzione: molto alta, mora, dai lineamenti decisi, occhi profondi e
neri e una bocca così invitante che...mani curate, dita
affusolate..perfette per farle scivolare sulla pelle. Lei serve per
l'appunto il tavolo dove sono io. E io non riesco a non guardarla, anche
se cerco di tenermi impegnata in conversazioni più o meno interessanti
con gli altri ospiti del tavolo.
Mi sento così attratta da lei, come una calamita. E quando incrocia il
mio sguardo mi sorride sempre..e io mi sciolgo, e inizio a pensare a
tutto quello che potremmo farci.
Non sono mai stata con una donna, quindi forse non saprei nemmeno da
dove iniziare e sicuramente risulterei impacciata. A dire il vero non
ho mai sentito un'attrazione così forte nei confronti di una persona del
mio stesso sesso. Ai tempi dell'università (ah, che bei tempi) ho
vissuto per qualche anno con una ragazza che schifava apertamente gli
uomini, ma non ho mai sentito nemmeno la curiosità di provare ad
amarla..e nonostante che alcune delle altre coinquiline dicessero che
almeno una volta ne valeva la pena io ho sempre preferito avere a che
fare con una bella dose di puro testosterone.
Poi sono arrivate anche le proposte di sesso a tre, da cui sono stata
sempre incuriosita ma che alla fine non si sono mai concretizzate..e al
massimo l'elemento in più nella coppia è stato qualche giocattolino vibrante e non.
E adesso arriva questa ragazza a scombussolare i miei ormoni e le mie
notti. Già..perché è da quando l'ho incontrata che non faccio altro che
fantasticare su come sarebbe passare una notte (o un giorno..o un giorno
e una notte..) con lei.
Non so se mai la rivedrò, e non so nemmeno se ha capito l'effetto che mi
ha fatto..mi ha sempre sorriso e non so se per caso o meno, quando
serviva me o chi mi stava accanto mi sfiorava sempre..e io ero come
inebriata da quel contatto e cercavo di respirare fino in fondo il suo
lieve profumo.
Quando poi sono arrivata a casa, nel mio letto, non riuscivo a prendere
sonno. Continuavano a passarmi nella mente immagini sfocate di me con
lei, delle sue mani, della sua bocca su di me. E immaginandomela addosso
mi sono data piacere come non facevo già da un po'.
Giulia, Giulia..ma cosa mi hai fatto?
Giulia,Giulia.. hai fatto bene.
RispondiElimina..ma forse non la rivedrò più :(
EliminaBe'. Per come ti é stato possibile, intanto, te la sei goduta.. e se la rivedrai..
Elimina"mora, dai lineamenti decisi, occhi profondi e neri e una bocca così invitante che..."
RispondiEliminaEH... Come ti capisco :D
non si sta mai tranquilli ...
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